SensorEDGE FIELD è la soluzione di Hilscher per il monitoraggio remoto dei dati di funzionamento delle macchine.
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Dotato di due chip netIOL (il controller per master IO-Link sviluppato da Hilscher) e di un uplink cloud, sensorEDGE FIELD è a tutti gli effetti un edge gateway in grado di creare un collegamento diretto tra sensori e livello IT e di portare capacità di edge computing all’interno dell’ultimo metro.
La capacità di calcolo offerta dalla CPU 1,6 GHz Quad-Core ARM Cortex-A53 a 64 bit e dalle memorie RAM e FLASH è ottimale per carichi di lavoro e microservizi ad alta intensità di calcolo.
Il risultato è una gestione veramente efficace ed efficiente dei dati di funzionamento. Evitando di far transitare dal PLC i dati non direttamente necessari alla produzione, è possibile effettuare una sensorizzazione approfondita della macchina senza il rischio di interferire con il processo produttivo o sovradimensionare i controllori. Per questo sensorEDGE FIELD è la soluzione ideale per il retrofit di impianti esistenti non ancora predisposti per essere monitorati da remoto. Il grado di protezione IP67 ne permette inoltre l’uso direttamente a bordo macchina.
L’impiego del sistema di containerizzazione Docker accresce la flessibilità della soluzione agevolando l’integrazione di applicativi e funzionalità ad hoc. Per la messa in servizio, il dispositivo dispone di alcuni container pre-caricati: il servizio di broker MQTT per la gestione di un bus di messaggi MQTT interno al blocco sensori, il convertitore dati da IO-Link a MQTT e il configuratore Web IO-Link. La libreria di container applicativi Hilscher comprende inoltre numerosi software dedicati alla gestione di protocolli di comunicazione e di funzionalità di automazione industriale, in aggiunta ai quali l’utente può comunque adottare in piena sicurezza e con la massima semplicità applicativi proprietari o di terze parti.
I due motori Docker integrati ed indipendenti gli permettono di funzionare alternativamente come oggetto locale o remoto, gestibile tramite il portale netfield.io per operazioni centralizzate come ad esempio il deployment di aggiornamenti software.
Ogni device può supportare fino a 8 sensori IO-Link di Classe A, senza necessità di complesse operazioni di messa in servizio. Grazie al già citato configuratore Web IO-Link, i sensori vendono parametrizzati nel device in modo automatico tramite IODD non appena collegati ed il sensor box inizia la trasmissione dei dati nel cloud a intervalli di 1 secondo. I dati possono essere visualizzati direttamente nel frontend Web o interfacciati a qualsiasi applicazione di terze parti tramite le apposite API.